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Parlare

Module 2 | Unit 9

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Introduzione

Parlare! La maggior parte delle persone diventa ansiosa e nervosa quando deve parlare in una lingua straniera, e si arrende. È un grosso errore, perché si riesce a parlare bene solo facendo pratica. Il parlare è la capacità di esprimere i nostri sentimenti e le nostre idee, di fare domande, di dare ordini, esprimere gratitudine e dare voce ai nostri pensieri. Ci permette di comunicare con gli altri, perciò la si può definire un’abilità linguistica sia sociale che comunicativa. Parlare non significa solo dialogare con i nostri amici, ma ci aiuta in diverse situazioni: ci permette di chiedere auto o indicazioni e di incontrare nuove persone, e ci offre nuove opportunità in contesti sociali e lavorativi.

Parlare è qualcosa di estremamente potente. Immagina due persone con background abbastanza diversi, che vengono da posti molto lontani nel mondo, che riescono a comunicare tra loro e condividere idee e pensieri. È magia? No, è il potere della comunicazione.

Iniziamo

Consigli

Consigli per migliorare le tue capacità di espressione orale:

Cerca di procedere per fasi

Come già affermato, l’obiettivo fondamentale della comunicazione in qualsiasi lingua è capire ed essere capiti, cioè esprimersi; esprimere i nostri pensieri, desideri, domande e richieste. Parlare ci permette di fare tutto questo.

Ci sono molti vantaggi che derivano dal miglioramento delle capacità di espressione orale, come ad esempio l’incremento della fiducia in se stessi, la capacità di creare nuove connessioni sociali, lo sviluppo del lessico e il miglioramento della velocità di pensiero in una lingua straniera.

Migliorare questa abilità può sembrare un compito impegnativo e che non ha né inizio né fine. Cerca di procedere per fasi.

Imitativa. In questa fase il modo di parlare è il più semplice e basilare. Molto semplicemente, si ripete ciò che si è sentito o ciò che qualcun altro ha detto. Il linguaggio imitativo aiuta a imitare il suono base della lingua che stai imparando. Prova a ripetere e imitare i nuovi suoni, non importa se non capisci cosa viene detto.

Intensiva. In questa fase si ha già una certa conoscenza grammaticale e lessicale, quindi si riesce parlare utilizzando frasi e periodi più complessi, esprimere idee e pensieri. Si riesce a dare informazioni basilari e a capire cosa dicono le persone.

Reattiva. In questa fase si riesce a rispondere alle domande delle persone, a chiacchierare con loro utilizzando frasi semplici e brevi e a porre loro delle domande. Come puoi vedere, la comunicazione interpersonale inizia in questa fase.

Interattiva. In questa fase la comunicazione si sviluppa. Si riesce a intraprendere relazioni e lunghe conversazioni e a dire molto di più che “sì” o “no” o dare indicazioni in una lingua straniera.

Estensiva. Ci si sente a proprio agio nel conversare con qualcuno in una lingua straniera. Si riesce a rispondere ad ogni domanda e aggiungere nuove informazioni e dettagli, ascoltando attentamente e analizzando le informazioni che la persona con cui si sta parlando sta dando.

Ascolta attentamente

L’ascolto è la prima fase del parlare. Per prima cosa, ascolta attentamente i nuovi suoni per poterli imitare e riprodurre, poi prova a ripeterli il tanto necessario a riuscire a imitare i nuovi suoni. Inizia da parole brevi che hanno solo due o quattro lettere, e poi passa a quelle più lunghe. L’ascolto rende anche la tua pronuncia più accurata. La frequenza di ascolto è piuttosto importante: una volta a settimana non è sufficiente, la cosa migliore da fare sarebbe fare pratica per 10-15 minuti al giorno. Così allenerai il tuo udito, e mentre ripeti i suoni e le parole allenerai i muscoli della tua bocca e delle tue labbra per imparare le nuove posizioni di cui hai bisogno per parlare in una lingua che ha suoni diversi dalla tua. Il tuo cervello memorizzerà le nuove posizioni per rendere la tua pronuncia più precisa.

Sfrutta ogni possibilità per parlare

Se vuoi davvero imparare una lingua, devi esercitarti molto. Parla ogni volta che ne hai la possibilità! Con un madrelingua, da solo, mentre guidi o pulisci casa.
Noterai costanti progressi giorno dopo giorno. Pratica i nuovi suoni che stai imparando davanti a uno specchio: non è solo divertente, ma anche estremamente utile. Prendi nota delle posizioni che la tua bocca e la tua lingua assumono per produrre ogni nuovo suono che stai imparando, così puoi esercitarti anche senza lo specchio. Non imparare troppi suoni nuovi tutti insieme, ma solo uno o due alla volta, e quando ti senti abbastanza sicuro passa a quelli successivi. Sfrutta ogni occasione possibile per parlare, pensando alla spesa che devi fare, ai nomi dei mobili di casa tua, alle cose che vedi ogni giorno mentre vai al lavoro o al supermercato. Tutte le occasioni di parlare la lingua che stai imparando sono utili: fai un passo alla volta.

Trasmetti il messaggio

Molti studenti hanno paura di parlare perché si concentrano sugli errori che potrebbero fare e sulla scarsità di lessico. Pensano che gli altri li giudicheranno per la loro grammatica scarsa e per la loro cattiva pronuncia, ma in realtà i madrelingua apprezzeranno il tentativo di parlare la loro lingua! Ti incoraggeranno e saranno grati che tu abbia fatto lo sforzo di imparare un’altra lingua e ti aiuteranno a parlarla. Ricorda, la parte più importante della comunicazione è trasmettere il messaggio e capire cosa vuole dire l’altra persona. Se non ricordi una parola, prova a parafrasare e usane altre per descriverla. Non c’è bisogno che lo faccia alla perfezione: raramente qualcosa nella vita è perfetto.

Trova le cose che ti piacciono nella nuova lingua

Sicuramente ti piace parlare di qualcosa nella tua lingua. Di cosa? Calcio? Moda? Film? Viaggi? Qualunque cosa sia, prova a parlarne nella tua lingua d’arrivo. Questo accrescerà la tua motivazione e faciliterà l’apprendimento iniziale, perché se parli di cose che ti piacciono avrai sempre qualcosa di cui parlare.

CITAZIONI:

“Una buona comunicazione è il ponte tra confusione e chiarezza” – Nat Turner

“Se puoi parlare, puoi influenzare qualcuno. Se puoi influenzare qualcuno, puoi cambiare vite”

“Una relazione senza comunicazione sono solo due persone”

“Con le lingue sei a casa ovunque” – Edmund De Waal

“Un lavoro di squadra efficace inizia e finisce con la comunicazione” – Mike Krzyzewski

Altre risorse

Vuoi imparare altro sull’argomento di questa unità? Non preoccuparti, abbiamo selezionato una serie di risorse che puoi utilizzare per saperne di più. Basta cliccare sui link e continuare a imparare!

Attività pratiche

Dai un’occhiata all’app Ankidroid, che è molto utile per imparare nuovi vocaboli. Inseriscili gradualmente nel lessico che vuoi imparare, poi rivedili periodicamente; leggi la parola ad alta voce e poi prova a spiegarne il significato nella lingua d’arrivo, anche se è una parola semplice che già conosci, come “cane” o “gatto”. Questo esercizio ti aiuterà a pronunciare correttamente le parole durante la revisione del vocabolario. L’app ha una funzione che tiene traccia del tempo necessario per rivedere nuove parole, il che renderà più facile monitorare i tuoi progressi. Si sincronizza su tutti i tuoi dispositivi, per cui ti consente di imparare facilmente e ogni volta che vuoi.
Ascolta una registrazione breve e facile, adatta al tuo livello; scegli qualcosa di abbastanza breve, che duri pochi secondi. Ascoltala e poi registra la tua voce mentre cerchi di imitarla. Noti differenze? Riprova e stavolta prova a pronunciare meglio. Questa attività migliorerà la tua pronuncia e le tue capacità di ascolto.
Pratica un monologo davanti allo specchio; è un’attività piuttosto semplice, ma funziona. Scegli la tua scena preferita da un film o da una serie TV nella tua lingua d’arrivo. Memorizza alcune frasi e prova a recitarle. Come ti vedi mentre parli una lingua straniera? Sicuramente bene.
Immagina tre diverse situazioni in cui potresti trovarti mentre parli la lingua straniera che stai imparando. Può essere qualcosa di semplice come comprare una maglietta e complicato come un colloquio di lavoro. Per ciascuna di queste situazioni, prova a inventare dialoghi immaginari. Memorizza le domande che potresti porre durante queste conversazioni e prova a rispondere fingendo di essere qualcun altro.
Lavora con un partner. Annota argomenti insoliti di cui non sai molto (agricoltura in Cina, chirurgia cerebrale, matrimoni tradizionali in Marocco, eccetera). Mentre uno di voi finge di sapere tutto al riguardo, l’altro fa domande. Lo scopo del gioco non è dire mai “non lo so”; se lo dici, perdi.